Scuole di Specializzazione - Dipartimento Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche
Elenco delle Scuole:
Direttrice: Prof.ssa Carla Zotti
Obiettivi formativi
Acquisizione di elementi di metodologia statistica ed epidemiologica, di psicologia, sociologia, economia, storia della medicina, genetica, microbiologica, diritto, fisica e chimica dell'ambiente e di vita e di lavoro, organizzazione sanitaria; acquisizione di capacità di utilizzare i sistemi informativi, i sistemi di comunicazione e della normativa nell'ambito della prevenzione sanitaria; utilizzazione della metodologia epidemiologica per la sorveglianza ed il controllo dei rischi chimico-fisici, ambientali e microbiologici, delle malattie genetiche, infettive cronico degenerative e degli incidenti negli ambienti di vita e di lavoro e del loro impatto sulla qualità della vita e sulla salute della collettività; programmare, gestire e valutare anche sotto l'aspetto manageriale e di economia sanitaria gli interventi di prevenzione e formazione; acquisizione di capacità di leadership
- pianificare, realizzare e valutare studi descrittivi, ecologici, trasversali, analitici, sperimentali e di intervento;
- discutere il profilo di rischio della popolazione e di gruppi a particolare esposizione;
- descrivere ed interpretare la frazione prevenibile, per ogni problema sanitario, dei principali fattori di rischio ambientali, lavorativi, sociali e comportamentali;
- descrivere e utilizzare i modelli di prevenzione e di promozione sull'individuo, sulla comunità e sull'ambiente fisico e sociale;
- riconoscere ed utilizzare i principi della comunicazione del rischio sanitario;
- programmare, organizzare e valutare interventi mirati alla tutela della salute ed alla prevenzione dei rischi di tipo infettivo, comportamentale ed ambientale;
- organizzare la tutela della salute degli individui più a rischio della popolazione (con particolare riguardo agli anziani, ai minori, alle classi sociali disagiate, ai migranti ed ai viaggiatori);
- programmare, organizzare e valutare interventi di prevenzione secondaria (programmi di screening)
- programmare, organizzare e valutare interventi di prevenzione terziaria;
- programmare, organizzare e valutare interventi nella comunità in relazione all'attuazione delle cure primarie ed al loro raccordo con l'assistenza di secondo livello;
- contribuire alla elaborazione di piani per la salute a carattere interdisciplinare ed intersettoriale;
- programmare, organizzare e valutare interventi di vigilanza, ispezione e controllo di alimenti e bevande nelle fasi di produzione, trasporto, manipolazione, commercio, somministrazione ed utilizzazione
- programmare, attuare e valutare interventi di educazione alimentare;
- organizzare e gestire sistemi informativi ai fini sanitari;
- utilizzare la metodologia epidemiologica e l'analisi economica quali strumenti della programmazione.
- utilizzare le tecniche di evidence based medicine (EBM), evidence based healthcare (EBHC) e evidence based prevention (EBP);
- descrivere, interpretare ed utilizzare i modelli dei sistemi sanitari, ed i relativi meccanismi di controllo, di direzione, di finanziamento e di gestione e valutarne i livelli di appropriatezza, efficacia ed equità;
- utilizzare ed attuare modelli di analisi costi/efficacia, costi/beneficio, costi/utilità e i principi dell'economia sanitaria;
- programmare, organizzare e valutare sul territorio ed in ospedale i servizi e la loro qualità;
- progettare, realizzare e valutare interventi di sanità pubblica in occasione di emergenze;
- progettare, realizzare e valutare l'attività di formazione continua su metodi e contenuti della sanità pubblica;
- riconoscere il ruolo giuridico dell'operatore di sanità pubblica nell'attuale scenario sanitario nazionale e regionale;
- riconoscere le problematiche inerenti la percezione della malattia e della salute in altre culture;
- descrivere i principali mutamenti degli stili di vita legati ai nuovi fenomeni sociali ed interculturali, utilizzando gli strumenti dell'antropologia medica e culturale;
- saper introdurre criteri di bioetica nel rapporto medico-paziente e servizi-comunità a livello di assistenza primaria e di attività di prevenzione, con particolare riguardo alla definizione delle priorità
- Acquisizione della capacità di interagire con gli specialisti delle altre tipologie, nonché con i laureati e gli specialisti delle Aree delle classi sanitarie, nei campi dell'analisi epidemiologica, dell'organizzazione dei servizi, della valutazione degli interventi sanitari e della gestione delle emergenze sanitarie.
- Acquisizione della capacità di interagire con laureati di altre aree non affini (sociologi, economisti) ai fini della definizione di piani di prevenzione e gestione dei rischi.
- Acquisizione di capacità soft skills per la conduzione di gruppi di lavoro e la leadership sanitaria.
Didattica
Programmi didattici: In questa sezione vengono presentati i programmi didattici relativi ai 4 anni del corso di Specializzazione Igiene e Medicina Preventiva come sviluppati presso la Scuola di Torino. I programmi sono tratti da quanto previsto dal Decreto Interministeriale n° 68 del 4 febbraio 2015. E’ chiaro che i programmi come presentati sono da intendersi come traccia delle attività didattiche e pratiche che sono sviluppate in dettaglio nell’ambito dei programmi delle lezioni frontali e delle rotazioni presso le strutture assistenziali che fanno parte delle rete formativa
Referente Amministrativo: Mariella Pautasso
Direttore: Prof. Enrico Bergamaschi
Area Scientifico-Disciplinare: Servizi Clinici
Durata: 4 anni
Modalità erogazione della didattica (on-line / frontale): Frontale/online
Modalità di accesso: Concorso
Lingua: Italiano
Requisiti d'accesso
Al concorso possono partecipare coloro che abbiano conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia e siano abilitati all’esercizio dell’attività professionale. Il requisito dell’abilitazione professionale deve essere conseguito entro il termine fissato per l’inizio delle attività didattiche, stabilito nel bando di ammissione.
Obiettivi Formativi
Lo specialista in Medicina del Lavoro deve aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali in statistica e metodologia epidemiologica, fisiologia e psicologia del lavoro, ergonomia, tossicologia, radiobiologia, igiene del lavoro, clinica delle malattie da lavoro, clinica medica e branche specialistiche, terapia, organizzazione del primo soccorso, terapia d’urgenza, medicina legale, scienze giuridiche del lavoro e della comunicazione, economia e gestione delle imprese.
Sono specifici campi di competenza la identificazione e la valutazione di rischi lavorativi, la sorveglianza sanitaria, il monitoraggio biologico, la diagnostica clinica e strumentale delle malattie da lavoro e la diagnostica differenziale, la promozione della salute sul luogo di lavoro, l’individuazione dei soggetti ipersuscettibili, l’adattamento del lavoro all’uomo, la valutazione della disabilità e la compatibilità lavorativa, la riabilitazione. L’informazione, la formazione specifica per la prevenzione di malattie e di infortuni, l’accrescimento della conoscenza scientifica sui fattori nocivi per la salute e sicurezza sul lavoro, la conoscenza ed applicazione delle normative nazionali ed internazionali, la consulenza per l’individuazione di rischi e l’attuazione delle misure preventive, la gestione del servizio di medicina del lavoro nei luoghi di lavoro.
Obiettivi Formativi della Scuola
Inquadrare adeguatamente tutti i fattori di rischio chimici, fisici, biologici e comportamentali relativi agli ambienti di lavoro per le diverse tecnologie, sistemi di lavorazione ed impiantistica. Comunicare ai lavoratori i rischi sanitari a cui sono soggetti. Esprimere giudizi di idoneità, inidoneità e idoneità con prescrizioni per le diverse mansioni ed essere in grado di individuare i lavoratori ipersuscettibili.
Sono di seguito individuate le attività la cui capacità di svolgimento è ritenuta necessaria:
Attività di prevenzione:
- attività di cooperazione all’identificazione e valutazione dei rischi di natura psicologica, chimica, fisica e biologica per la salute connessi con il lavoro organizzato e all’esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici presenti in ambito lavorativo;
- attività di programmazione del monitoraggio ambientale e biologico per la valutazione della entità dell’esposizione ai diversi agenti lesivi e degli effetti biologici precoci e reversibili ad essa conseguenti;
- attività di sorveglianza sanitaria delle condizioni di salute dei lavoratori. La funzione diagnostico-curativa comprende (i) attività di diagnosi eziologica delle patologie di origine professionale; (ii) attività di terapia della patologia acuta e cronica di origine professionale (escluse le neoplasie); (iii) attività di predisposizione degli interventi di primo soccorso in caso di incidente, infortunio o emergenze medico-chirurgiche;
- attività clinica per la valutazione dello stato di salute, sospetta malattia, ridotta funzionalità, presenza di invalidità o condizioni di ipersuscettibilità finalizzata al giudizio di idoneità lavorativa;
- attività medico-legale e assicurativa.
Attività di formazione ed informazione:
- attività di cooperazione all’informazione sulla natura, estensione e prevenzione dei rischi di tutti gli attori coinvolti nelle attività lavorative;
- attività di informazione sul significato ed i risultati degli accertamenti sanitari.
Attività organizzativa:
- attività di responsabile di servizio sanitario pubblico;
- attività del responsabile di servizio sanitario d’impresa;
- attività di medico competente;
- attività di referente sanitario per le indagini epidemiologiche di valutazione dei rischi e danni professionali.
Attività di collaborazione comprende attività di raccolta, gestione e presentazione di informazioni sanitarie per la compilazione di rapporti, schede informative, procedure di emergenza, piani di indagine, protocolli di indagine ai fini di controllo e di ricerca
Programmi didattici
In questa sezione vengono presentati i programmi didattici relativi ai 4 anni del corso di Specializzazione in Medicina del Lavoro come sviluppati presso la Scuola di Torino. I programmi sono tratti da quanto previsto dal Decreto Interministeriale n° 68 del 4 febbraio 2015. E’ chiaro che i programmi come presentati sono da intendersi come traccia delle attività didattiche e pratiche che sono sviluppate in dettaglio nell’ambito dei programmi delle lezioni frontali e delle rotazioni presso le strutture assistenziali che fanno parte delle rete formativa.
- L’attività di apprendimento teorico (didattica formale e seminariale) in Statistica e biometria, Epidemiologia occupazionale, Medicina d’urgenza, Organizzazione dei servizi di medicina del lavoro, inquadramento legislativo della disciplina.
- Attività clinica con frequenza presso il reparto di Medicina del Lavoro, A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, PO CTO con svolgimento di attività di diagnosi e terapia dei pazienti degenti presso il reparto e attività di diagnosi e terapia dei pazienti che afferiscono al Pronto Soccorso dello stesso presidio ospedaliero. Tale attività comporta raccogliere un’accurata anamnesi fisiologica, patologica e lavorativa, espletare un completo esame clinico, selezionare le indagini diagnostiche, esprimere diagnosi cliniche mirate individuando eventuali nessi causali con i rischi lavorativi, ambientali o non occupazionali, stabilire un percorso terapeutico.
- L’attività di apprendimento teorico (didattica formale e seminariale) in Igiene del lavoro, Fisiologia del lavoro ed ergonomia, Tossicologia occupazionale, Pneumologia occupazionale, Allergologia occupazionale.
- Attività clinica con frequenza presso l’ambulatorio di medicina del lavoro, di pneumologia, cardiologia e di allergologia occupazionale.
- L’attività di apprendimento teorico (didattica formale e seminariale) in Patologia, clinica e riabilitazione delle malattie professionali, Dermatologia occupazionale, Oftalmologia occupazionale, Medicina legale, malattie infettive con particolare riguardo sugli agenti biologici presenti nei settings sanitari.
- Attività clinica con frequenza presso l’ambulatorio di medicina del lavoro con esecuzione di visite mediche di sorveglianza sanitaria, visite mediche specialistiche di consulenza di II livello, visite mediche ex. Art 5.
- Partecipazione a indagini in ambienti di lavoro dei principali comparti produttivi (sopralluogo, valutazione dei fattori di rischio, interventi di prevenzione)
- L’attività di apprendimento teorico (didattica formale e seminariale) in radiodiagnostica, Psicopatologia clinica e del lavoro, Radiobiologia e radioprotezione, Prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, Fisiologia e patologia della gravidanza, Audiologia clinica, Medicina Fisica e Riabilitativa.
- Attività clinica con frequenza presso l’ambulatorio di medicina del lavoro con esecuzione di visite mediche di sorveglianza sanitaria, visite mediche specialistiche di consulenza di II livello, visite mediche ex. Art 5 e di accertamenti strumentali complementari alla visita medica (ECG, audiometria, otoscopia, esame ergoftalmologico, spirometria basale/prove di funzionalità respiratoria, test allergologici epicutanei)
- Partecipazione a indagini in ambienti di lavoro dei principali comparti produttivi (sopralluogo, valutazione dei fattori di rischio, interventi di prevenzione)
- Frequenza presso enti pubblici con servizio di medicina del lavoro (Spresal, INAIL, INPS).
Referente Amministrativo: Mariella Pautasso
Sede della Scuola: A.O.U. Citta' della Salute e della Scienza di Torino - Corso Bramante 88 - 10126 Torino
Direttore: Prof. Carlo Robino
Area Scientifico-Disciplinare: classe della sanita' pubblica
Durata: 4 anni
Modalità erogazione della didattica (on-line / frontale): frontale
Requisiti d'accesso: laurea in medicina e chirurgia (classe 46/S e classe LM-41) e ai laureati del vecchio ordinamento in Medicina e Chirurgia
Modalità di accesso: concorso
Lingua: italiano
Descrizione: lo specialista in MEDICINA LEGALE deve soddisfare le esigenze di natura medico-legale del Servizio Sanitario Nazionale; di collaborazione tecnica con l'amministrazione della giustizia e con gli operatori forensi per accertamenti e valutazioni che richiedono conoscenze mediche e biologiche in rapporto a particolari previsioni di diritto; le esigenze di natura medico legale dell'organizzazione previdenziale pubblica e privata, dell'amministrazione penitenziaria, di enti pubblici di società di assicurazione e di privati cittadini; le esigenze connesse con la prevenzione, la diagnosi, il trattamento dei comportamenti delinquenziali; le esigenze connesse, tramite la conoscenza delle incongruità e degli errori, a correggere i profili di organizzazione relativi ai singoli ed alle unità operative all'interno delle aziende sanitarie e/o ospedaliere. Deve aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della medicina applicata alla ricognizione, definizione, accertamento, valutazione di diritti, individuali e collettivi, concernenti la tutela della salute, la libertà personale, l'accesso a fonti di erogazione economica o di servizio previsti nell'ambito dell'organizzazione di assistenza, previdenza, sicurezza sociale pubblica ovvero comunque previste in via integrativa o privatistica.
Deve inoltre poter ottenere una specifica qualificazione professionale diretta a soddisfare le esigenze connesse, tramite la conoscenza delle incongruità e degli errori, a correggere i profili organizzativi relativi ai singoli e alle unità operative all'interno delle aziende sanitarie e/o ospedaliere. Gli ambiti di competenza sono: la medicina dei diritti giuridico-amministrativi del cittadino, apparentemente sano e disabile, e la medicina legale pubblica; la bioetica, la deontologia, la responsabilità professionale, la tanatologia e la patologia medico-legale; la medicina previdenziale ed assicurativa; il laboratorio medico-legale; l'emogenetica forense; la tossicologia forense; la criminologia e la psicopatologia forense; la medicina sociale e l'organizzazione e la legislazione di interesse sanitario e sociale in ambito pubblico e privato e la metodologia di accertamento ai fini idoneativi.
Piano di studi
Il piano di studi della Scuola di Specializzazione in Medicina Legale prevede discipline generali per la formazione dello specialista: conoscenze linguistiche ed informatiche; discipline specifiche della tipologia e discipline integrative ed interdisciplinari così suddivise:
Discipline generali
- Psichiatria
- Anatomia Patologica
- Neurologia
Discipline specifiche della Medicina Legale
- Tanatologia
- Tecnica dell'autopsia
- Patologia medico legale
Conoscenze linguistiche ed informatiche
- Lingua inglese
- Informatica
Discipline integrative e interdisciplinari
- Medicina interna
- Anestesiologia
- Biochimica e biologia molecolare clinica
Discipline generali
- Pediatria generale e specialistica
- Chirurgia generale
Discipline specifiche della Medicina Legale
- Tecniche di laboratorio
- Genetica Forense
- Istopatologia forense
- Antropologia forense
- Tossicologia forense
- Medicina legale del Servizio Sanitario Nazionale
- Identificazione personale
- Psicologia del lavoro e delle organizzazioni – principi di base
Discipline specifiche della Medicina Legale
- Violenza di genere
- Il sopralluogo medico legale
- Il sopralluogo di polizia giudiziaria
- Il sopralluogo del pubblico ministero
- Diritto penale
- Psicopatologia forense
- Criminologia
- Diritto processuale penale
Discipline integrative e interdisciplinari
- Medicina del Lavoro: principi di tossicologia occupazionale
- Igiene generale ed applicata (elementi chiave del Servizio Sanitario Nazionale)
Discipline specifiche della Medicina Legale
- Pensionistica privilegiata
- Medicina legale militare
- INAIL
- INPS
- Diritto privato
- Medicina legale penalistica
- Medicina legale civilistica
- Diritto processuale civile
- Principi di bioetica
- La responsabilità professionale
Discipline integrative e interdisciplinari
- Diagnostica per immagini e Radioterapia
- Ginecologia ed ostetricia
Docenti
- Prof. Bergamaschi Enrico
- Prof. Fonio Paolo
- Prof. Gianola Alberto
- Prof. Pelissero Marco
- Prof. Rossi Roberto
- Prof.ssa Serena Quattrocolo
- Prof. Bellino Silvio
- Prof. Dalmotto Eugenio
- Prof.ssa Gianino Maria Michela
- Prof.ssa Gino Sarah
- Prof. Marozio Luca
- Prof. Nuzzolese Emilio
- Robino Carlo (Direttore: carlo.robino@unito.it)
- Prof.ssa Zara Georgia
- Dott.ssa Aneli Serena
- Dott.Cresti Matteo
- Dott. Lupariello Francesco
- Dott.ssa Tattoli Lucia
- Dott. Carnassale Maurizio
- Dott.ssa Miglietta Simona
Rete Formativa
- Ospedale San Giovanni Battista Molinette (Torino)
- Centro Traumatologico Ortopedico (Torino)
- Ospedale Ostetrico Ginecologico S. Anna (Torino)
- Ospedale Infantile Regina Margherita (Torino)
- Ospedale Umberto Parini di Aosta, INCP
- ASL CN1
- TO3
- TO4
- TO5
Referente Amministrativo: Maria Lucrezia D'arnese
Orario segreteria: su appuntamento
Sede della Scuola: AOU Città della Salute e della Scienza di Torino
Direttore: Prof.ssa Cristina Costa
Area Scientifico-Disciplinare: MED/07
Durata: 4 anni
Modalità erogazione della didattica (on-line / frontale): frontale/on-line
Modalità di accesso: Concorso Nazionale
Lingua: Italiana
Requisiti d'accesso: Sono ammessi al concorso i laureati magistrali in:
- Medicina e Chirurgia (LM41)
- Biologia (Classe LM6)
- Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (Classe LM9),
- Biotecnologie industriali (Classe LM8),
- Biotecnologie agrarie e per alimenti (Classe LM7),
nonché i corrispondenti laureati specialisti e i laureati quadriennali del vecchio ordinamento nelle lauree corrispondenti
Descrizione
L’obiettivo della scuola è quella di formare specialisti con approfondite conoscenze sulla morfologia, fisiologia, posizione tassonomica e genetica dei microrganismi e sulle basi cellulari e molecolari delle interazioni che essi stabiliscono tra loro o con cellule dell’ospite, rappresentando tali interazioni modelli semplici per lo studio e la comprensione di processi biologici fondamentali.
L’acquisizione delle metodologie essenziali per la valutazione della distribuzione dei microrganismi in natura e del ruolo da essi sostenuto nell’ambiente, anche alla luce di una loro utilizzazione in studi di mutagenesi ambientale; l’apprendimento dei meccanismi che sono alla base dell’impiego dei microrganismi come strumenti biotecnologici; l’acquisizione di approfondite conoscenze sulle basi cellulari e molecolari della patogenicità microbica, sulle interazioni microrganismo-ospite e sulla resistenza innata ed acquisita dell’ospite verso le infezioni; l’apprendimento, finalizzato all’assistenza, di tutte le metodologie, colturali e molecolari, e delle procedure strumentali, incluse quelle automatizzate, per l’infezione di batteri, virus, miceti e parassiti patogeni per l’uomo e per gli animali, metodologie e procedure basate sulla determinazione diretta della presenza dell’agente infettivo o di suoi costituenti (antigeni e acidi nucleici) e sull’apprendimento di competenze per la diagnosi indiretta di infezioni tramite analisi della risposta immunitaria dell’ospite nei confronti dell'agente infettivo; l’acquisizione di competenze nell’uso di metodologie diagnostiche in microbiologia ambientale ed alimentare; l’apprendimento di principi di diagnostica di infezioni provocate da agenti geneticamente modificati o utilizzati ai fini di guerra biologica; l’acquisizione di conoscenze avanzate sul meccanismo d’azione delle principali classi di farmaci antibatterici, antivirali, antifungini ed antiparassitari e sulle basi molecolari e cellulari della resistenza ad essi da parte degli agenti infettivi; la comprensione dei criteri per la sorveglianza delle resistenze chemio- antibiotiche, in particolare in ambiente ospedaliero; l’apprendimento dei principali parametri ematochimici dell’uomo in condizioni fisiologiche e le loro modificazioni in corso di infezione e di trattamento chemioantibiotico, finalizzando tali conoscenze all’ottimizzazione dei regimi terapeutici; l’acquisizione della capacità di individuare i criteri diagnostici più idonei e di adottare le strategie più efficaci per una razionale utilizzazione delle risorse disponibili; l’acquisizione di competenze riguardanti l’organizzazione e la legislazione relativa alla gestione del Laboratorio di Microbiologia e Virologia, con particolare riferimento alla gestione del “sistema qualità”, alla sicurezza in laboratorio e allo smaltimento di rifiuti tossici o contagiosi.
Didattica
Programmi didattici: In questa sezione vengono presentati i programmi didattici relativi ai 4 anni del corso di Specializzazione in Microbiologia e Virologia come sviluppati presso la Scuola di Torino. I programmi sono tratti da quanto previsto dal Decreto Interministeriale n° 68 del 4 febbraio 2015. E’ chiaro che i programmi come presentati sono da intendersi come traccia delle attività didattiche e pratiche che sono sviluppate in dettaglio nell’ambito dei programmi delle lezioni frontali e delle rotazioni presso le strutture assistenziali che fanno parte delle rete formativa
Obietttivi formativi:
- Acquisire conoscenze di base nell’ambito della statistica medica, lingua inglese, chirurgia generale e medicina interna
- Acquisire conoscenze specifiche nell’ambito della microbiologia clinica in particolare nella patogenesi delle infezioni, virologia generale, batteriologia generale e batteriologia sistematica
- Acquisire conoscenze specifiche nell’ambito della microbiologia generale in particolare nella genetica dei microrganismi
Obietttivi formativi:
- Acquisire conoscenze di base nell’ambito della biologia molecolare e informatica
- Acquisire conoscenze specifiche nell’ambito della microbiologia clinica in particolare nella micologia, batteriologia sistematica, tecniche di diagnostica microbiologica, microbiologia ambientale, interazioni ospite-parassita
- Acquisire conoscenze specifiche nell’ambito della parassitologia e malattie parassitarie degli animali
Obietttivi formativi:
- Acquisire conoscenze specifiche nell’ambito della microbiologia clinica in particolare nella virologia medica, virologia diagnostica, batteriologia medica e diagnostica, micologia medica e diagnostica, parassitologia medica e diagnostica
Obietttivi formativi:
- Acquisire conoscenze di base nell’ambito dell’anatomia patologica, igiene generale e applicata, malattie infettive in particolare nella epidemiologia e controllo delle infezioni
- Acquisire conoscenze specifiche nell’ambito della microbiologia clinica in particolare nella microbiologia ambientale e delle acque, nella microbiologia degli alimenti, nella parassitologia medica e diagnostica einfine dell’automazione di laboratorio
- Acquisire conoscenze specifiche nell’ambito della terapia antimicrobica in particolare nella conoscenza dei chemioantibiotici e antimicotici e della terapia antivirale
Testi consigliati
- John J. Sherris et al Microbiologia Medica - EMSI
- Patrick R. Murray et al – Microbiologia - EDISES
- Michele La Placa- Principi di Microbiologia Medica - EDISES
- Guido Antonelli - Principi di Microbiologia Medica - Casa Ed. Ambrosiana
- Jawetz, Melnick, Adelberg’s - Microbiologia Medica- Piccin
Valutazione attività
In questa sezione vengono presentati i questionari di valutazione delle attività teorico-pratiche che vengono svolte nell’ambito della Scuola.
Sono presenti tre schede di valutazione:
- Questionario fine rotazione specializzando: viene compilato dal singolo specializzando al termine di ogni periodo di frequenza presso una struttura assistenziale che è parte delle rete formativa (presso cui è prevista una permanenza di circa 3-4 mesi). Raccoglie informazioni sull’organizzazione del lavoro, sulla caratteristiche delle informazioni didattiche teoriche e pratiche offerta dalla struttura, sulla responsabilità assegnate, sulle attività di ricerca svolte e un giudizio circa l’utilità della frequenza nell’ambito della struttura.
- Questionario fine rotazione strutturato: viene compilato per ogni singolo specializzando che ha frequentato una struttura assistenziale che è parte delle rete formativa (presso cui è prevista una permanenza di circa 3-4 mesi) a cura del personale strutturato che svolge l’attività di tutoraggio presso quella sede. Raccoglie informazioni sul livello di preparazione teorico-pratica mostrata dallo specializzando, sul suo grado di interesse e partecipazione alle attività svolte e proposte, sulla sua correttezza nel rispetto degli orario e dei compiti assegnati
- Questionario di fine anno: viene compilato dal singolo specializzando al termine di ogni anno di frequenza e prima di sostenere l’esame di profitto. Raccoglie informazione circa la coerenza tra le attività svolte e quelle previste dal piano didattico ed un giudizio circa l’efficacia dei piano formativo seguito rispetto agli obiettivi attesi.
Referente Amministrativo: Mariella Pautasso
Sede della Scuola: Presidio Ospedaliero OIRM - Piazza Polonia 94 - 10126 Torino
Direttore: Prof. Federico Amianto
Area Scientifico-Disciplinare: MED/39 - Neuropsichiatria Infantile
Durata: 4 anni
Modalità erogazione della didattica (on-line / frontale): frontale
Requisiti d'accesso: Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
Modalità di accesso: concorso nazionale
Lingua: italiano
Descrizione: la Scuola ha lo scopo di fornire
- conoscenza approfondita dello sviluppo neuropsichico normale e patologico e delle variabilibiologiche, familiari e sociali che possono condizionarlo;
- conoscenze e competenze per l'inquadramento eziopatogenetico e diagnostico-nosografico dei disturbi neuro-psichiatrici dell'età evolutiva e delle basi metodologiche per i relativi interventi preventivi e clinici, diagnostici e terapeutici (farmacologici, psicoterapici, riabilitativi);
- conoscenza dei modelli per la prevenzione in età evolutiva dei disturbi neuro-psichiatrici;
- conoscenza di tutte le patologie neuro-psichiatriche del bambino e dell'adolescente, nella loro patomorfosi evolutiva, per fasce d'età da 0 a 18 anni;
- conoscenze teoriche e tecniche per la valutazione neuropsicologica dei disturbi delle funzioni corticali superiori e dell'apprendimento nel bambino e nell'adolescente e per l'attuazione di interventi preventivi, diagnostici, terapeutici e riabilitativi, anche per l'integrazione sociale di minori disabili;
- competenze per la presa in carico riabilitativa neurologica, neuropsicologica e psichiatrica in età evolutiva con formulazione e monitoraggio di programmi riabilitativi;
- conoscenze teoriche generali e competenze tecniche per i trattamenti psicoterapici in età evolutiva;
- competenze tecniche e metodologiche indispensabili per affrontare e trattare le situazioni di crisi preadolescenziale e adolescenziale e di psichiatria di consultazione e di collegamento in età evolutiva;
- conoscenze relative al rapporto medico-paziente-genitori e alle problematiche riguardanti il consenso informato in età evolutiva;
- competenze di psichiatria sociale dell'età evolutiva con conoscenza dei correlati sociali delle malattie mentali e delle relative metodiche riabilitative e risocializzanti in età evolutiva;
- conoscenza dei quadri neurofisiologici, neuropsicologici e di neuroimmagine delle patologie neuropsichiatriche dell'infanzia e dell'adolescenza;
- competenze per la presa in carico globale (soggetto, famiglia, scuola) del paziente con patologia neuro-psichiatrica in età evolutiva;
- competenze metodologiche per la ricerca clinica ed epidemiologica in neuropsichiatria dell'età evolutiva.
Rete formativa
Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza
- Presidio Ospedaliero Regina Margherita - Sede della Scuola , Piazza Polonia, 94 – 10126 Torino
Strutture - rotazione:
- Neuropsichiatria Infantile U - Direttore Prof. Benedetto Vitiello
- Pediatria Specialistica U - Direttore Prof. Ugo Ramenghi
- Pediatria - Direttore - Dott. Marco Spada
- Oncoematologia Pediatrica - Direttore Prof.ssa Franca Fagioli
- Nefrologia Pediatrica - Direttore Dott. Bruno Gianoglio
- Urologia Pediatrica - Direttore Dott.ssa Simona Gerocarni Nappo
- Endocrinologia Pediatrica - Responsabile Dott.ssa Luisa De Sanctis
- Neonatologia (SAPI) - Responsabile Dott. Francesco Savino
Azienda Ospedaliero Universitaria Citta’ della Salute e della Scienza - https://www.cittadellasalute.to.it
Presidio Ospedale Molinette - Corso Bramante, 88/90 - 10126 Torino
Dipartimento Neuroscienze, Salute Mentale
SC
- Psichiatria U - Direttore Prof.ssa Paola Rocca
- Neurologia 1 U - Direttore Prof. Adriano Chio'
- Neurologia 2 U - Direttore Leonardo Lopiano
- Neurologia - Direttore Dott. Salvatore Gentile
SSD
- Centro di Medicina del Sonno - Responsabile Prof. Alessandro Cicolin
SS
- Centro Epilessia - Responsabile Dott.ssa Elisa Montalenti
Azienda Ospedaliero Universitaria Citta’ della Salute e della Scienza - https://www.cittadellasalute.to.it
- Presidio ospedaliero CTO - Via Zuretti, 29 - 10126 Torino
- Neurofisiologia - Responsabile Dr. Paolo Costa
Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga - https://www.sanluigi.piemonte.it - Regione Gonzole 10, 10043 Orbassano (TO)
- Reparto di Neurologia - Sclerosi Multipla: Direttore Dott. Antonio Bertolotto
Azienda Ospedaliera SS: Antonio e Biagio e Cesare Arrigo - https://www.ospedale.al.it
- Presidio Cesare Arrigo - Via Spalto Marengo, 46 - 15121 Alessandria AL
- Neuropsichiatria infantile - Direttore Dr. Maurizio Cremonte
ASL Città di Torino: Neuropsichiatria Infantile Distretto Sud 3301
Regolamenti
Referente Amministrativo: Dott.ssa Stefania Carullo
Grazie
Orario segreteria: 10.30 - 12.30 / 14.30 - 15.30
Sede della Scuola: Presidio Ospedaliero OIRM - Piazza Polonia 94 - 10126 Torino
Direttore: Prof.ssa Franca Fagioli
Area Scientifico-Disciplinare: MED/38 - Pediatria generale e specialistica
Durata: 5 anni
Modalità erogazione della didattica (on-line / frontale): frontale
Requisiti d'accesso: laureati in Medicina e Chirurgia
Modalità di accesso: concorso nazionale
Lingua: italiano
Descrizione: la Scuola ha lo scopo di preparare il medico Specialista in Pediatria. Durante i 5 anni del corso questi deve aver maturato conoscenze e competenze teoriche, scientifiche e professionali relative alla fisiologia e patologia della crescita, dello sviluppo psicomotorio, sociale ed intellettivo del soggetto in età evolutiva. Rientrano negli specifici ambiti di competenza, oltre alla pediatria generale, le varie aree specialistiche pediatriche, quali: l'adolescentologia, l'allergologia ed immunologia, la bronco-pneumologia, la cardiologia, la chirurgia, la dermatologia, l'ematologia, l'endocrinologia e diabetologia, la gastroenterologia, l'infettivologia, le malattie metaboliche, la nefrologia, la neonatologia, la neurologia, l'oncologia, la pediatria preventiva e sociale, la pediatria di comunità, la pediatria d'urgenza, la rianimazione e la reumatologia.
- Obiettivi formativi
- Rotazioni Specializzandi (coorte che inizia nel 2020-21)
- Calendario Lezioni I Anno
- Elenco Docenti
- Elenco Tutor
- Rete formativa
- Regolamento di Ateneo delle Scuoledi Specializzazione di Area Sanitaria
Referente Amministrativo: Ornella Stocco
Orario segreteria: 10.30 - 12.30 / 14.30 - 15.30
Scuola di Specializzazione in Medicina – Area Servizi Clinici: Classe delle Specializzazioni in Sanità Pubblica
Direttore: Prof.ssa Milena Maule
Crediti: 180
Durata: 3 Anni
Sede: Università di Torino (Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche)
Modalità erogazione della didattica (on-line / frontale): frontale
Requisiti di accesso: Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia
Modalità di accesso: Concorso di ammissione tramite bando locale
Lingua: italiano
Obiettivi Formativi: La Scuola persegue gli obiettivi formativi del decreto ministeriale istitutivo
Le aree di ricerca di principale interesse della Scuola comprendono:
- Epidemiologia dei tumori
- Epidemiologia “life-course”
- Epidemiologia clinica
- Epidemiologia ambientale
- Epidemiologia molecolare
- Metodi di inferenza causale in epidemiologia.
- Modelli statistici bayesiani
- Modelli prognostici predittivi
- Machine Learning
- Patient-reported outcome data analysis
Referenti e Contatti:
Referente amministrativo: Sig.ra Giuseppa Mannino
Segreteria Studenti - Sezione Scuole di Specializzazione
Telefono: (+39) 0116708484
Fax: (+39) 011 6705680
Email: segrstu.specializzazione@unito.it
Contatti:
(da contattare per informazioni su: immatricolazioni, tasse dei percorsi sospesi, trasferimenti e rinunce agli studi, certificati di iscrizione e di specializzazione, conferma titoli) C.so Massimo d'Azeglio, 60 - 10126 Torino Telefono: (+39) 0116709900 Fax: (+39) 011 6705680 Email: segrstu.specializzazione@unito.it Orario: da lunedì a venerdì 9.00 - 11.00; martedì, mercoledì e giovedì 9.00 - 11.00 / 13.30 - 15.00 (da contattare per informazioni su: contratto, malattie, maternità, finanziamenti di posti aggiunti, assicurazioni, formazione sulla sicurezza) Corso Dogliotti, 38 - 10126 Torino